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Detox per i capelli, 5 consigli utili

Detox per i capelli. Più che una scelta, una vera e propria necessità in vista della primavera 2017 alle porte. Infatti, questo cambio di stagione tende ad avere alcuni spiacevoli effetti collaterali sulla capigliatura, che vanno dal colorito spento alla tendenza a diventare grassi in fretta. Ecco 5 consigli utili per rigenerare i capelli al meglio, per ridonare alla chioma nuova luce e vitalità, senza stravolgerla completamente o arrendersi a tagli drastici.

1. Mangiare bene è fondamentale. Non è una gran novità, la dieta – se è salutare ed equilibrata, ovviamente – ha effetti decisamente positivi sulla vitalità e la bellezza dei capelli. Via libera, quindi a tutti gli alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, come la frutta e la verdura, soprattutto. Perfetti, per esempio, per proteggere al meglio la salute della chioma, le fragole e le mandorle, da tenere sempre presenti come deliziosi ingredienti di frullati e spuntini.

2. Nutrire i capelli con gli alimenti giusti. I capelli si nutrono, scegliendo gli alimenti più azzeccati, a tavola ma non solo. Alcuni alleati della bellezza della chioma si possono applicare anche direttamente sulle lunghezze per sfruttarne appieno le proprietà nutrienti e rigeneranti, con impacchi da tenere in posa qualche minuto e poi risciacquare. È il caso del miele, che ripara, dell’olio di cocco, che nutre in profondità la fibra capillare, e dell’aceto bianco, che purifica regolando anche la produzione di sebo.

3. Rispettare ancora di più i capelli. Evitando, in particolare, di continuare a sottoporli a stress inutili. Limitare detersioni aggressive – non serve quasi mai lavare i capelli tutti i giorni – e l’utilizzo del phon, per esempio.

4. Uno scrub fai da te aiuta. Come per la pelle, che trova nuova luce e bellezza con scrub e peeling, anche la chioma ringrazia se una volta la settimana si opta per uno scrub a base di bicarbonato, che consente una pulizia profonda del cuoio capelluto.

5. Scegliere il prodotto ad hoc è meglio. Uno shampoo non troppo aggressivo, per esempio. Ma, più in generale, in tema di detox dei capelli per la primavera, meglio affidarsi alle proprietà riequilibranti di una linea di prodotti dall’elevato potere idratante e nutriente, come la Unibalance di Creattiva, dalla crema sublimante all’olio spray avvolgente fino al bagno mousse addolcente.

 

Creattiva consiglia:

Shampoo Mousse Addolcente UNISEX

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La primavera 2017 è golden brown

La primavera 2017 è golden brown. O, meglio, il colore del momento è golden brown. Ogni chioma modaiola che si rispetti non potrà resistere alla tentazione di tingersi di castano e di illuminarsi con generose sfumature dorate. Ogni castana stufa del solito colore piatto e senza verve non potrà resistere alla voglia di seguire il trend dettato dalle celebs più belle di mezzo mondo. Dalla fashion icon Olivia Palermo alla sexy super star del latin pop Jennifer Lopez è lunga la lista delle dive di oltre oceano che hanno deciso di addolcire il loro castano con qualche pennellata di luce.

Niente a che vedere con i colpi di sole – che continuano a fare tanto anni ’90. Niente in comune con tinte effetto Barbie o stravolgimenti di look che impongono ritocchi e ritocchini alla ricrescita quasi settimanali. Anzi.

Golden brown oltre a fare rima con glamour, è sinonimo di effetto naturale e facile da gestire. Sì, perché il segreto del suo successo è una base naturale castana a cui aggiungere pennellate di sfumature miele dorate senza appesantire le ciocche dalla radice. Inoltre, si schiarisce solo di mezzo tono, non ci sono contrasti cromatici da ricrescita evidente.

Insomma, il golden brown è l’alternativa più cool per chi – cioè la maggior parte della popolazione – ha capelli marroni e voglia di aggiungere alla chioma un tocco di luce e di carattere in più.

Di moda, chic e facili da gestire. Sì, soprattutto se ci si affida a prodotti professionali ad hoc per la loro cura a casa. Un esempio? Il Top C Color Shampoo firmato Creattiva, uno shampoo riflessante con pigmenti dorati, che valorizza al meglio il golden brown.

 

Creattiva consiglia:

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Shampoo riflessante con pigmenti dorati

 

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Profumo per i capelli?

Profumo per i capelli? Sì, grazie. Non è un vezzo eccessivo e nemmeno un’abitudine esagerata. Semplicemente la scelta migliore per eliminare ogni tipo di odore non proprio piacevole dalla chioma.

Sarà capitato a tutte – anche più di una volta – di perdere gli effetti benefici e profumati dello shampoo nel giro di poche ore. Complici la cucina e i fritti, la puzza di fumo e lo smog, niente di più facile e frequente. Quindi, che fare? Per evitare, come viene spontaneo a molti, di ungere e sporcare i capelli a colpi di profumo per il corpo, meglio optare per una soluzione più mirata e azzeccata.

Il profumo per i capelli, appunto. Che non secca la chioma, non irrita la cute e, mentre profuma, nutre e idrata – che non guasta mai. Il consiglio è di scegliere le formulazioni naturali, da vaporizzare ad almeno 20 cm dalla chioma, per non rischiare di appesantirla inutilmente, e di non abusarne. Un paio di spruzzate una volta il giorno sono più che sufficienti per neutralizzare tutti gli odori. Inoltre, meglio optare per profumazioni delicate e non troppo invasive, che sovrapponendosi con il profumo per il corpo potrebbero creare un mix olfattivo poco piacevole.

Una valida alternativa al vero e proprio profumo per i capelli? La BB Cream Adorable Oro del Deserto di Creattiva. Un’alleata formidabile all’olio di Argan. Una maschera intensiva spray senza risciacquo a rapido assorbimento. Deliziosamente aromatica e dalla fragranza delicata, garantisce un ottimo profumo sui capelli, nutrendoli, lucidandoli e idratandoli al meglio.

 

Creattiva consiglia:

Adorable Oro del Deserto BB Cream Capelli all' Olio di Argan

Adorable Oro del Deserto
BB Cream Capelli all’ Olio di Argan

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10 acconciature da Oscar

10 acconciature da Oscar. Ovvero la top ten delle pettinature più gettonate dalle dive di Hollywood – e non solo – per calcare il red carpet più famoso del mondo dello spettacolo. Non ci sono eventi mondani che tengano, feste principesche o party da mille e una notte che reggano il confronto. Come si presentano in grande spolvero le star del cinema per gli Academy Awards non si presentano da nessun’altra parte. Abiti mozzafiato, gioielli rarissimi e acconciature impeccabili.

Eccone una meravigliosa decina.

1. Lo chignon. Un grande classico sfoggiato praticamente da tutte le dive made in Hollywood, da Natalie Portman a Nicole Kidman, da Gwyneth Paltrow a Sarah Jessica Parker. Proprio la Carrie di Sex and the City ha optato per una versione maxi e super originale dello chignon agli oscar del 2010.

2. Il raccolto classico. Solitamente basso e composto, con ciuffo altrettanto ordinato, senza fronzoli o ciocche birichine. Un esempio molto chic? Marillon Cotillard alla cerimonia di premiazione del 2015.

3. Capelli lunghi e sciolti. Proprio come li ha sfoggiati con orgoglio ed eterea bellezza l’attrice Jessica Biel nel 2014, con riga laterale e chioma morbida a incorniciare il viso.

4. Onde anni ’30. Un po’ Great Gatsby e molto Hollywood, ideali per capelli lunghissimi, ma anche corti e medi, bionde, more e anche rosse. Insomma, un’acconciatura che premia tutte, come hanno dimostrato ampiamente molte star del red carpet agli Oscar 2016, da Lily Collins e Lady Gaga.

5. La coda pulita. Alta, per le più temerarie, bassa e sofisticata, per le più tradizionaliste, si abbina benissimo ad abiti lunghi, luccicanti e sfarzosi. Dakota Johnson ha scelto una coda alta con la frangia per gli Oscar del 2015.

6. Il semi raccolto ondulato. I capelli ramati e la pelle di porcellana di Jessica Chastain nel 2012 hanno reso davvero onore a questa scelta a colpi di riga in mezzo, ciuffo leggermente dietro le orecchie e un tripudio di onde.

7. La treccia. Nelle ultime stagioni è decisamente di moda. Ma nel lontano 2009 a sdoganare la treccia, portata alta e biondissima, è stata l’attrice Blake Lively.

8. Corto e all’indietro. Jennifer Lawrence nel 2014 ha dato un’allure ancora più chic al suo taglio d’ispirazione mannish con una scelta leggermente cotonata e completamente all’indietro, per valorizzare il suo viso delizioso.

9. Il raccolto rigoroso. O, forse, direbbero alcuni, decisamente ingessato, che fa tanto vecchia Hollywood e racconta una storia fatta di eleganza senza tempo. Proprio come quella dimostrata dall’attrice di Titanic Kate Winslet sul red carpet degli Oscar del 2009.

10. Sciolti e quasi spettinati, molto boho chic. Una scelta audace, che non tutte le star possono permettersi sul tappeto rosso. Ma che ha fatto benissimo a concedersi la bellissima Keira Knightley nel 2015.

 

Creattiva consiglia:

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Capelli extra lisci con il lissage

Capelli extra lisci – davvero liscissimi – con il lissage. Ma si fa presto a dire lissage o, per non cedere alla tentazione del francesismo, stiratura. Sì, perché non ne esiste solo una tipologia possibile, anzi. A spopolare su tutte è una, la brasiliana, a tentare di contenderle il podio ce n’è un’altra, sempre semipermanente, ma meno delicata, cioè la giapponese, e fuori dalla competizione c’è la piastra, che assicura un risultato impeccabile ma temporaneo.

Ma cerchiamo di capirne e saperne di più.

Molto in voga tra le impenitenti del capello riccio e crespo, che non ne possono più di combattere da sempre con ciocche ribelli e chioma indomabile, il lissage giapponese non è altro che una stiratura semipermanente, che assicura un buon risultato – che va progressivamente scemando – per circa ¾ mesi. Il tutto con una tecnica di applicazione minuziosa, ciocca per ciocca, di prodotti liscianti dall’effetto accentuato. Il rischio? Oltre, ovviamente a sottoporre i capelli a una forte dose di stress, è anche quello di renderli secchi e sfibrati, quindi meglio prevenire a colpi di prodotti fortemente idratanti per impacchi settimanali.

Più delicato e decisamente meno invasivo, il lissage brasiliano è un metodo di stiratura naturale che garantisce un risultato altrettanto naturale. Liscia i capelli, distende la chioma, ma senza rendere i ricci degli spaghetti e senza trasformare le onde in linee impeccabili. A base di cheratina va ripetuto circa ogni due mesi per prolungarne il risultato.

Per chi vuole capelli liscissimi, anche solo per una sera, la piastra è l’alleata migliore. Il risultato va via a colpi di shampoo – o anche solo di vento e pioggia, in alcuni casi – e si può ottenere, grazie all’utilizzo di una buona piastra, anche a casa. Il consiglio, per evitare di rovinare i capelli con il contatto diretto con il calore, è di proteggerli sempre prima di ogni lisciatura con maschere idratanti e spray protettivi.

 

Creattiva consiglia:

Fluido lisciante per capelli mossi o crespi

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Capelli sensibilizzati in inverno: combatterli in tre mosse

Freddo, aria secca, vento e sbalzi termici mettono a dura prova. Il fisico, la mente, la pelle, ma soprattutto la chioma. E se i capelli sono particolarmente sensibilizzati in inverno? Ecco come combatterli in tre mosse. Ecco tre consigli facili e alla portata di tutti per contrastare gli effetti deleteri della stagione più fredda dell’anno sui capelli.

1. Attenzione a cappelli e berretti. Sia perché, insieme a sciarpe, maglioni e cappotti sono in cima alla lista dei responsabili delle aggressioni meccaniche da sfregamento subite ogni giorno alla chioma. Sia anche e soprattutto, perché indossando cappelli e berretti le radici non respirano, la produzione di sebo aumenta e l’effetto grasso a fine giornata per i capelli è quasi matematico. Da preferire – e anche la moda è d’accordo – fasce e turbanti, che danno la giusta dose di respiro ai capelli, pur proteggendo dalle temperature rigide.

2. Shampoo e maschera sono d’obbligo. Non è necessario rinunciare alla propria cura personale, riducendo la quantità di lavaggi – che non dovrebbe superare i due/tre settimanali in media, però – ma è fondamentale affidarsi agli alleati detergenti e nutrienti giusti. In primis lo shampoo, che dovrebbe essere idratante, e la maschera, una buona abitudine settimanale, ideale per ristrutturare in profondità i capelli.

3. Uno spray protettivo non guasta. Da applicare dopo lo shampoo, vaporizzandolo su tutti i capelli bagnati, dalle radici alle punte, e da non risciacquare. Uno spray protettivo, studiato appositamente per ristrutturare i capelli aridi, dall’azione sigillante e protettiva, è un alleato infallibile per trattare i capelli sensibilizzati in inverno. Un esempio? Lo spray della linea Rigemina di Creattiva.

 

Creattiva consiglia:

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Chic e bohémien, il look romantico perfetto per San Valentino: lo chignon intrecciato

Un San Valentino chic e bohémien, sofisticato e originale? Basta scegliere l’acconciatura giusta. Lo chignon intrecciato, per esempio, che si abbina alla perfezione a moltissime variazioni sul tema look da cena romantica: si sposa benissimo con mini abiti total black, con rigorosi tubini midi in pizzo, ma anche con fluttuanti abiti floreali in chiffon.

Quindi, via libera allo chignon e se è intrecciato è meglio. Cioè il risultato fortunato di alcuni incontri altrettanto fortunati, quello tra due trecce piatte e lo chignon, un paio di elastici per capelli, qualche forcina e un velo di lacca.

Come realizzarlo?

Per prima cosa, dopo aver spazzolato i capelli, è necessario dividere la chioma grossolanamente in due parti, una anteriore e una posteriore. Entrambe le maxi ciocche vanno divise in ulteriori tre parti con cui realizzare due trecce piatte, da fermare sul fondo con l’aiuto di un elastico.

A questo punto non resta che passare alla fase due, cioè lo chignon. Niente di più facile: le due trecce vanno attorcigliate tra loro fino a ottenere uno chignon a metà nuca, da fissare a suon di forcine.

Con un pettine a denti fini, il tocco finale, per dare ai capelli uno styling non troppo preciso e tirato, lasciando qualche ciocca ribelle e completando l’opera fissando il tutto con un velo leggero di lacca.

Un’unica avvertenza: si tratta di un’acconciatura consigliata e consentita solo a chiome dalle proporzioni maxi. I tagli corti e medi dovranno accontentarsi di altro, per limiti di lunghezza oggettivi.

 

Creattiva consiglia:

ArganOil Oro del Deserto Olio di Argan per capelli

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Capelli perfetti anche sulla neve

Inverno per molti fa rima con neve. E neve, per altrettanti, fa rima con piste da sci e sport all’aria aperta. Ma i capelli? Niente paura, con gli accorgimenti giusti, si possono avere capelli perfetti anche sulla neve.

Non si promettono miracoli. E nemmeno si finge di ignorare che il freddo e il vento che imperversano tra discese e rifugi in montagna mettano a dura prova la chioma, favorendo uno spiacevole effetto secco, elettrico e crespo. Ma si tenta di arginare il problema, prevenendo gli effetti negativi del clima sui capelli con alcuni semplici trucchi.

-       Fondamentale la scelta degli alleati migliori. Lo shampoo, in primis, che dovrebbe essere idratante e nutriente, meglio se a base di oli vegetali capaci di nutrire la chioma in profondità garantendole anche una buona protezione dalle intemperie. Ideale anche una maschera ristrutturante da applicare – e lasciare in posa per qualche minuto – prima e dopo la settimana bianca.

-       Dopo lo shampoo, meglio “scioccare” i capelli con una dose abbondante di acqua fredda, per risciacquarli, ma anche per illuminarli a dovere.

-       Via libera a fasce e cappelli, meglio se realizzati in fibre naturali, che limitano lo spiacevole effetto elettrostatico.

-       E via libera, soprattutto, alle acconciature a prova di neve, discese, piste nere e slalom. Un esempio su tutti? La treccia, a spiga o alla francese, laterale e doppia – la scelta va fatta in base alla lunghezza e al tipo di capelli – da lasciar spuntare in modo molto chic dalla cuffia.

 

Creattiva consiglia:

Crema Mousse Rigenerante

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Taglio carrè… Corto e mosso?

Taglio carrè, un grande classico. Sempre chic e sofisticato. Ma se fosse corto – appena sotto le orecchie – e mosso? Assolutamente sì, una scelta di stile molto glamour e contemporanea, perfetta per personalità forti e tratti del volto decisi, chiome voluminose e colli slanciati.

Sì, perché il carrè corto è l’acconciatura perfetta per valorizzare i ricci. Con buona pace di chi teme di mortificare onde e boccoli con una sforbiciata di troppo, questo taglio è davvero l’ideale per dare risalto ai ricci, dando loro il massimo in termini di volume e corpo.

Via libera, quindi, al carrè a tutti ricci. Ma come realizzarlo? In pochi semplici passaggi.

  • Innanzitutto, i capelli vanno districati a dovere prima dello shampoo, con l’aiuto di un pettine o di una spazzola, per eliminare ogni possibile nodo.
  • Poi, si passa alla detersione. Lo shampoo dovrebbe essere nutriente, per dare alle onde più tono e brillantezza.
  • Dopo aver risciacquato con cura sotto l’acqua, è il momento dello styling a capelli bagnati. Allo scopo, basta una noce di mousse sul palmo della mano con cui stropicciare a dovere le punte, per dare più elasticità e movimento ai ricci.
  • Se possibile meglio fare asciugare i capelli all’aria. In alternativa si può ricorrere all’utilizzo dell’asciugacapelli, tenendo l’aria fredda e passandolo dolcemente sulle lunghezze a testa in giù.
  • Il tocco finale si può affidare a uno dei migliori amici delle donne, al ferro arricciacapelli con cui definire le onde. Un consiglio: meglio non utilizzarlo dalla radice, ma solo sulla parte finale dei capelli, per concentrare il volume nella parte bassa della chioma e non in quella superiore.

 

Creattiva consiglia:

Maschera nutriente e rinforzante per capelli fini

Maschera nutriente e rinforzante per capelli fini

 

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Nuovo look, nuovo colore, se non mi piace?

Il 2017 sta entrando nel vivo. Con l’anno nuovo, la voglia di cambiare è tanta. E se si sceglie un nuovo look, un nuovo colore, la paura di sbagliare non manca. Se non mi piace? Ecco una domanda ricorrente quando si mette mano alla cartella colori per rinvigorire un biondo che ha stancato o per stravolgere completamente la nuance della chioma partendo da un castano miele, per esempio, e puntando a un rosso acceso.

Osare comporta dei rischi. Sempre. Anche quando si tratta di un “semplice” cambio di colorazione dei capelli. Sì, perché si può immaginare il risultato, fantasticare sull’effetto, ma la certezza di essere soddisfatti non c’è mai. Se non a cose fatte. Appunto. Quando il makeover non ha sortito l’effetto desiderato, che fare?

Ecco cinque mosse per rimediare al misfatto o almeno provarci.

  1. Niente panico, si può trovare una soluzione, nessun cambio look è davvero per sempre – almeno quando si tratta di colore della chioma.
  2. Corri ai ripari: giusto per non pentirti amaramente della scelta presa ogni volta che ti guardi allo specchio.
  3. Il professionista è il tuo miglior alleato. Non improvvisare soluzioni fai da te, colorazioni casalinghe o rimedi della nonna, perché rischi solo di peggiorare la situazione.
  4. Datti un po’ di tempo, per lasciar scaricare il colore e mitigarne un po’ quell’effetto scioccante che inizialmente non ti aveva convinto.
  5. Fatti consigliare dal tuo parrucchiere di fiducia: aggredire il capello con un’altra sessione colorante spesso non serve, in alcuni casi basta il tocco del professionista, che a colpi di riflessanti e tonalizzanti risolve la situazione.

Creattiva consiglia:

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Maschera ravvivante del riflesso in gel