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Capelli ricci bambini: quale taglio?

Capelli ricci bambini, chiome praticamente ingestibili. Bellissime e voluminosissime, difficili da domare. Quale taglio fare? Non subito e non per forza, quando il piccolo di casa può vantare una testa tutta “ricci e capricci” è necessario armarsi di forbici per sfoltire la situazione, anzi.

Spesso, per i primi anni di vita, complici i ricci molto fitti, che difficilmente permettono alla capigliatura di diventare troppo lunga in fretta, si possono evitare veri e propri tagli di capelli. Il consiglio è di lasciare i ricci dei più piccoli liberi di crescere senza farsi troppi problemi il più a lungo possibile. Magari tagliando solo ogni tanto le punte rovinate – soprattutto per evitare la fastidiosa formazione dei nodi che rischiano di rendere ogni shampoo e spazzolata una tortura.

Quando, invece, i bambini cominciano a crescere – e i ricci con loro – è tempo di tagli e styling un po’ più precisi. Con un occhio puntato all’estetica, ma anche un occhio di riguardo per comodità e praticità che, quando si tratta di bambini e di mamme sempre super impegnate, giocano un ruolo fondamentale per il benessere di tutta la famiglia. Sì, perché anche un taglio sbagliato può rendere ancora più complesse una serie di operazioni quotidiane, che vanno dal pettinarsi al lavarsi, dal cambiarsi all’acconciarsi al meglio per fare sport, per esempio.

Quindi, via libera a un carré leggermente scalato. La soluzione ideale per sfoltire un po’ quell’adorabile testa piena di ricci, restituendogli ordine e armonia. Il tutto senza dimenticare che, soprattutto quando si tratta di bambine, è meglio optare per una lunghezza media, che consenta ancora un po’ di libertà di manovra in tema acconciature: code, trecce e mollettine dovrebbero essere opzioni possibili anche dopo il taglio, per intenderci.

No, invece, a tagli troppo scalati soprattutto sulla base, che rischiano di dare volume in eccesso alla chioma, rendendola ancora più disordinata e ingestibile. No anche ai tagli con il rasoio, uno strumento che rischia di rovinare i ricci, sfibrando i capelli.

 

Creattiva consiglia:

Crema Mousse Rigenerante

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Riga in mezzo e capelli lisci?

Riga in mezzo e capelli lisci, la coppia perfetta? Decisamente sì. Emblema del look minimalista. Must dello stile pulito e sofisticato. Sia quando la chioma è sciolta, sia quando è raccolta.

Insomma, la riga in mezzo, anche se si sposa perfettamente anche con onde e capigliature più voluminose, fa rima proprio con stiratura. Soprattutto se l’effetto voluto e desiderato è contemporaneo, minimal, chic ed elegante. Sì, perché una delle tendenze del momento – dettate da sfilate e nuove collezioni degli stilisti più famosi – vuole proprio un ritorno a linee pulite e semplici, design minimal e senza troppi fronzoli.

Quindi, via libera anche a chiome liscissime e righe centrali. Con qualche cautela, però.

Se è vero che si tratta di un binomio praticamente perfetto, è altrettanto vero che riga in mezzo e capelli dritti non vanno troppo d’accordo con chiome prive di volume e capelli fini. Meglio, in questo caso, optare per styling meno definiti e più vaporosi, per riequilibrare il tutto.

Per ottenere questa acconciatura minimal non servono troppi passaggi o procedure complicate. Tutt’altro. Basta, quando i capelli sono ancora bagnati dopo lo shampoo, dividerli tracciando una riga perfettamente dritta e centrale con l’aiuto di un pettine dai denti fini, per poi lisciarli a dovere. Lisciarsi, sì, ma come? Prima con l’aiuto della classica spazzola tonda e del phon, poi con il supporto prezioso e indispensabile della piastra. Partendo dalle radici e arrivando fino alle punte. Non tralasciando nemmeno una ciocca.

Un consiglio è d’obbligo, per aggiudicarsi un risultato impeccabile, capelli liscissimi, lucidi e luminosi, ma anche per proteggerli dal calore eccessivo della piastra. Prima di procedere con phon e spazzola, quando la chioma è ancora umida, meglio applicare sulle lunghezze un fluido lisciante, satinante e protettivo, come lo Styling App Liss Resolution di Creattiva, che non ha bisogno di risciacquo.

 

Creattiva consiglia:

Fluido lisciante per capelli mossi o crespi

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Capelli bicolore: come trattarli al meglio

Capelli bicolore, unascelta di carattere, molto alla moda, ma come trattarli al meglio? In piena controtendenza rispetto all’abusata e sempre in voga abitudine di schiarire le punte lasciando la base della chioma più scura, in questa primavera 2017 ad accendersi di riflessi più chiari e divertenti è proprio lei, la parte superiore della testa, dalle radici alle mezze lunghezze.

Per regalare ai tagli più scalati e originali un gioco di ombre unico, per donare volume in un modo inedito, i capelli bicolore spopolano, sia sulle chiome extra lunghe, sia su quelle medie e corte. In particolare, per un risultato naturalmente luminoso, la scelta premia i colori più caldi che vanno dal miele al caramello, dal rame al cioccolato.

Ma come preservare questo effetto più a lungo, mantenendo intatte brillantezza e luminosità delle lunghezze? Con qualche piccolo e strategico accorgimento quotidiano, ovviamente.

Anche in questo caso, meglio evitare i lavaggi troppo frequenti, nemici giurati del colore splendente e alleati di opacità e secchezza. Due o tre detersioni settimanali sono più che sufficienti. E, per assicurarsi un risultato a prova di chioma bicolore, meglio affidare lavaggio e idratazione a dei professionisti della materia, evitando di scegliere il primo shampoo che capita. Sì, quindi, a prodotti specifici, come quelli della linea Kromacare di Creattiva: il bagno, la crema e la maschera luminosità mantengono la promessa di capelli lucenti e brillanti, proteggendo e prolungando la durata del colore. Il tutto garantendo anche un invidiabile effetto riflettente e una benefica azione antiossidante.

 

Creattiva consiglia:

Crema Luminosità KromaCare Erilia Therapy

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Capelli secchi, cosa fare?

Capelli secchi, cosa fare? In inverno vento, freddo e intemperie mettono a dura prova la chioma. In primavera e in estate ci pensano il sole, l’umidità e i continui lavaggi a completare l’opera. E così i capelli perdono tono e lucentezza, elasticità e corpo, diventano opachi e fragili, secchi e pieni di doppie punte. Ma stando alla larga da brutti vizi e cattive abitudini, si può correre ai ripari. Ecco come.

Un po’ di coccole per i capelli non guastano. Come? Idratandoli a dovere, con particolare attenzione alle lunghezze e alle punte, applicando settimanalmente una maschera dopo l’abituale detersione. Ne esistono molte in commercio, dall’azione specifica, ricostituente e nutriente. O, in alternativa, si può optare per un fai da te tutto naturale a base di miele, un alleato dolce contro i capelli secchi, deboli e sfibrati, dalle proprietà ammorbidenti, rinforzanti, illuminanti, emollienti e lucidanti. Basta preparare un impacco – da lasciare in posa per venti minuti circa e poi risciacquare -con 3 cucchiai di miele, riscaldati a bagnomaria, mescolati con 2 cucchiai di olio di mandorle dolci.

I prodotti giusti sono sempre un’ottima scelta. A partire dello shampoo, che deve essere delicato e nutriente, non troppo aggressivo e senza tensioattivi. Per finire con la crema, meglio se ad azione termoidratante.

Alcuni No sono d’obbligo. No ai lavaggi troppo frequenti, che indeboliscono inutilmente lunghezze e punte. No all’acqua troppo calda, che rischia di seccare la chioma, ma sì al risciacquo dopo lo shampoo con l’acqua fredda. No al phon a distanza troppo ravvicinata – meglio tenerlo almeno a 15 cm dai capelli durante l’asciugatura. No a spazzolate troppo energiche e aggressive, preferendo sempre un pettine a denti larghi che stressa meno la capigliatura.

Via libera alla dieta sana e bilanciata. Per la linea e la salute, ovviamente. Ma anche per i capelli. Infatti, un’alimentazione equilibrata è la migliore amica della chioma. Da mettere in tavola spesso e volentieri, soprattutto, frutta, verdure, fibre, vitamine e sali minerali. Molto utile, in particolare, la vitamina B5, contenuta in molti legumi e ortaggi, che fortifica il fusto dei capelli, previene rotture e doppie punte, rende la capigliatura più soffice, pettinabile e districabile, rallentando anche caduta e incanutimento.

 

Creattiva consiglia:

Bagno NutriCare Erilia Therapy

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