I capelli bagnati non vanno spazzolati. Sembra uno scioglilingua in rima. Una frase d’effetto che, però a parte i giochi di parole, nasconde una grande verità che molti non conoscono. La chioma va trattata con cura, rispettata e coccolata. E, per farlo al meglio, addio spazzola dopo shampoo e doccia, per evitare di rovinare i capelli.
Perché?
Semplice, perché quando la capigliatura è umida, dopo il classico risciacquo post shampoo per esempio, è molto più fragile del solito. Infatti, a causa dell’acqua, le scaglie di cheratina che normalmente proteggono il fusto capillare si dischiudono e tendono a sollevarsi. Il risultato? I capelli sono più vulnerabili e, privati o quasi della loro naturale protezione, sono maggiormente esposti alle aggressioni da parte degli agenti esterni, spazzolate vigorose comprese.
Quindi, che fare?
Meglio accantonare la spazzola e riservarla ai trattamenti di bellezza e alle acconciature da fare quando i capelli sono perfettamente asciutti. Il consiglio è di tamponare con delicatezza la chioma con l’aiuto dell’asciugamano, ma senza strofinare la testa o fare il classico turbante, che rischia di danneggiare la fibra capillare e favorire la formazione dei nodi. Se proprio non si può fare a meno di districare i capelli, sarebbe preferibile giocare d’anticipo: ancora sotto la doccia, via libera all’applicazione di un balsamo nutriente e a una passata con un pettine a denti larghi.
Creattiva consiglia: