5 acconciature a prova di palestra e di tutti – o quasi – gli altri sport. Un po’ perché l’ansia da prova costume comincia a farsi sentire, un po’ perché i sensi di colpa per i bagordi culinari delle feste natalizie non mancano, muoversi è un’esigenza sempre più pressante. Anche chi ha ceduto alla pigrizia nei mesi autunnali, da gennaio varca di nuovo la soglia della palestra o decide di armarsi di buona volontà e di dedicarsi al jogging.
E, perché accontentarsi di una vecchia tuta e di capelli in disordine per fare attività fisica, quando si può essere belle e sofisticate anche mentre si bruciano calorie?
Via libera quindi a leggings di tessuti tecnici con felpe coordinate, che massimizzano la libertà di movimento con un occhio alla femminilità, ma anche alle pettinature giuste. Ecco 5 acconciature a prova di palestra e di sudore.
1 – La fascia. Forse fa un po’ aerobica anni ’80, ma è sicuramente l’accessorio per capelli più compatibile con palestra e sport, capace di coniugare praticità e femminilità. Il segreto per non sembrare una pallida imitazione di Jane Fonda con gli scaldamuscoli è di evitare i modelli più classici, lisci e in spugna bianca, preferendo le fasce con il nodo centrale magari in pendant con il look.
2 – Il wet look. O acconciatura effetto bagnato. Non servono molti strani trucchi, basta lasciare i capelli umidi e stropicciarli a dovere con gel o schiuma. Il consiglio è di tirarli tutti all’indietro per raccoglierli in una coda composta o uno chignon ordinato.
3 – Lo chignon spettinato. Ideale per mascherare la fatica dopo step e flessioni, perfetto per chi ha chiome lunghe e voluminose, questo chignon si realizza facilmente, raccogliendo prima i capelli in una coda da avvolgere poi su se stessa e fissata con l’aiuto di un elastico. Il tutto evitando di tirare troppo i capelli, anzi, lasciando volutamente qualche ciuffo ribelle.
4 – La coda alta. Semplice, pulita ed efficace. Comoda per correre, ma anche per fare una intensa lezione di spinning, si realizza in modo semplice e veloce, con l’aiuto di un elastico. Il trucco è mettersi a testa in giù, per raggruppare tutta la capigliatura ben al di sopra della nuca nel modo migliore.
5 – Le trecce. Nelle ultime stagioni sono le regine incontrastate delle acconciature, adatte ai look da sera, ma anche a quelli più sportivi da palestra e da corsetta al parco con il cane. Ottima quella alla francese, laterale e bon ton, ma anche quella a spina di pesce, da lasciare scendere fino alle scapole. Una perfetta alternativa, poi, è lo chignon intrecciato: basta fare una coda altra, da intrecciare a dovere e poi arrotolare su se stessa, per poi fissare il tutto con una forcina.
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