Per ogni fase della vita, ci sono cure e consigli ad hoc per avere capelli splendenti. Piccoli e grandi trucchi per una avere una chioma in grado di valorizzare ogni donna a modo suo. Eccone alcuni.
Sì, perché, meglio premetterlo senza indugi: l’età, purtroppo, si fa sentire anche sulla capigliatura. Con il passare del tempo e degli anni, i capelli diventano più fragili, la fibra capillare tende a indebolirsi e a produrre meno cheratina.
Il primo consiglio, quindi, il più ovvio, è di non trascurare la chioma. Anzi, di coprirla di attenzioni e coccole su misura.
Per contrastare la fragilità dei capelli, via libera a maschere idratanti, prodotti detergenti consigliati dai professionisti e non scelti casualmente nello scaffale del supermercato, ma anche a trattamenti nutrienti più specifici da concedersi due o tre volte l’anno, affidandosi alle mani esperte del parrucchiere di fiducia.
Salutando definitivamente i vent’anni, approcciandosi agli “enta” e poi agli “anta”, in molti casi la tinta più che una scelta cromatica fine a se stessa è un’imposizione. Cioè, quando i capelli bianchi cominciano a farsi largo, meglio correre ai ripari, per evitare che la chioma aggiunga anni extra non richiesti. Quindi, via libera a colorazioni copri capelli bianchi, che non stravolgano troppo la propria palette naturale e che puntino tutto su giochi di sfumature tono su tono, per dare luce al volto e mettere in risalto l’incarnato.
A proposito di hairstyle, con l’avanzare dell’età, meglio darci un taglio. Niente di drastico ed estremo, ovviamente. Ma un taglio medio lungo, che sfiori le spalle, dinamico e scalato, è l’ideale. Infatti, se i vent’anni sono quelli delle sperimentazioni, delle sforbiciate azzardate e delle prove temerarie di acconciature improbabili, i trenta sono quelli della consapevolezza, della ricerca di uno stile più personale, che si consolida poi con le scelte ancora più determinate di look precisi tra i quaranta e i cinquant’anni.