SOS ricrescita? Quando le castane vogliono diventare bionde – anzi, biondissime – o le more non si arrendono ai toni più cioccolato, optando per nuances più chiare, il rischio ricrescita è sempre in agguato. E, diciamocelo schiettamente, non piace davvero a nessuno.
Soprattutto quando il contrasto cromatico è importante. Quando la ricrescita regala un’antiestetica “coroncina” intorno alla fronte, cosa fare? La risposta più ovvia è: andare dal parrucchiere e ritoccare il colore. Ma, se non si vuole sempre correre dal parrucchiere. O, se complici le vacanze estive, il pronto soccorso del professionista non è a portata di mano, meglio non farsi prendere dal panico. Ecco qualche suggerimento utile per affrontare il problema in modo creativo ed efficace, per rimandare la tinta di qualche giorno.
Innanzitutto niente paura. La ricrescita non va vissuta come un dramma, va affrontata con originalità.
Per esempio, curando con attenzione, sempre e comunque, la messa in piega. No alle acconciature raccolte, con i capelli troppo tirati, che rischiano di mettere ancora più in risalto la ricrescita. Sì a ciuffi laterali e capelli mossi, che mitigano e mimetizzano il problema.
Per giocare d’anticipo, il consiglio è di scegliere la tintura migliore. No alle decolorazioni troppo eccessive e aggressive. Sì alle decolorazioni progressive, che garantiscono un mix ben calibrato tra ciocche scure e ciocche chiare.
Via libera a tutti gli accessori più glamour per nascondere la ricrescita. Cerchietti, fasce e foulard – ideali se annodati sulla fronte con un tocco etnico – sono perfetti allo scopo.
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