Coda di cavallo 2.0

La coda di cavallo 2.0. Una pettinatura che non passa mai davvero di moda. Comoda quanto basta. Femminile al punto giusto. Sofisticata senza eccessi. Chic e sempre glamour, la coda di cavallo può essere rivista, corretta e reinterpretata in chiave ancora più contemporanea.

E non c’è solo un modo ideale per farlo. Anzi. Ecco 10 modi perfetti per dare alla classica coda di cavallo un aspetto tutto nuovo. Una decina di suggerimenti, trucchi e trucchetti per regalarsi un’acconciatura diversa dal solito, per realizzare una coda perfetta per ogni occasione.

1. Treccia o coda? Un bel dilemma, ma non sempre è necessario scegliere. Soprattutto quando – e mai come in questo periodo è così – la treccia è una vera protagonista di stile. Quindi, via libera alle trecce laterali poi raccolte in una coda: il segreto è fare due trecce africane ai lati della testa da fissare con una coda alta.
2. Un po’ di movimento non guasta. Una coda classica movimentata al punto giusto con un po’ di boccoli sulle lunghezze – da ottenere con l’aiuto dell’arriccia capelli o, per le più fortunate, semplicemente stropicciando le punte.
3. L’elastico c’è, ma non si vede. La coda si fissa con il più classico degli elastici, preferibilmente sottile e rivestito in tessuto, giusto per non rovinare troppo i capelli. E poi si camuffa il tutto con la chioma stessa: una ciocca si arrotola a dovere intorno alla coda, si completa l’opera con qualche forcina e il gioco è fatto.
4. Mezza coda, mezzo chignon. Come se si lasciasse il lavoro a metà, mentre si fissano i capelli raccolti nella coda con l’elastico, non si completa l’operazione e si ottiene questo effetto mezzo e mezzo. Sopra una sorta di chignon, sotto una codina dalle punte sbarazzine.
5. Bassa è meglio. Una soluzione sempre molto chic, la coda bassa, da fare all’altezza della nuca, sia tirando bene i capelli e domando la chioma con la lacca, sia con una capigliatura più morbida, dall’effetto wavy.
6. Più che una coda, una mezza coda. La new entry delle ultime stagioni è lei, la mezza coda. Prima relegata a pettinatura d’emergenza, giusto per liberare un po’ il viso dai capelli, ora vera e propria soluzione glamour per il giorno e per la sera. Per realizzarla, basta raccogliere solo la parte alta della chioma in una coda non troppo tirata, lasciando qualche ciuffo ribelle qui e là.
7. Gli accessori fanno la differenza. Per dare un tocco di colore e di originalità alla coda di cavallo, si può arricchire con qualche elemento imprevisto. Un foulard arrotolato e annodato intorno alla chioma, per esempio, è l’ideale per completare i look estivi da giorno.
8. Tutta da una parte. La coda laterale un vero must delle ultime stagioni, da realizzare tirando tutti i capelli da una parte. per poi fissarli con un elastico e domare gli eventuali ciuffetti ribelli con forcine e mollette.
9. Liscissima e piastratissima. Un effetto molto rigoroso e sofisticato, ideale per i capelli lunghi: per ottenerlo basta realizzare una coda molto tirata – con la riga in mezzo o di lato – e dare il tocco finale con una passata decisa di piastra sulle lunghezze.

10. Dettagli luccicanti per le grandi occasioni. Che sia un fermaglio con gli strass o una spilla da applicare sull’elastico poco importa, quando la coda di cavallo è la protagonista di un’acconciatura per le grandi occasioni meglio aggiungere un dettaglio importante. E più luccica, meglio è.

summer chic

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